pot pourri fai da te

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Pot-pourri fai da te

Step 1 – Prepara gli ingredienti



L’ingrediente principale del nostro pot-pourri fai da te sono le bucce di mandarini.
Alla fine di ogni pasto è bene mangiare della frutta, ed io in questa stagione mangio molti agrumi.
Ho iniziato a coinvolgere la famiglia in questo mio gioco: tengo da parte la buccia dei mandarini
e poi la taglio usando i coppapasta. Io ne ho scelti due davvero piccini (due centimetri di diametro circa),
uno a forma di cuore e l’altro a forma di stella.
Anche le bucce delle arance vanno bene, purchè siano un po’ sottili:
se sono troppo spesse sarà più faticoso tagliarle e più lungo farle essiccare.

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Pot-pourri fai da te

Step 2 – Fai essiccare


Una volta che abbiamo tagliato le varie formine dalle bucce,
le possiamo disporre sulla teglia di alluminio e mettiamo quest’ultima sul calorifero.
Non importa che le nostre formine siano proprio disposte ordinatamente.
Se sono tante e si sovrappongono l’una all’altra, ci basterà avere l’accortezza di mescolarle di tanto in tanto in modo che si asciughino in modo uniforme, e le lasceremo lì qualche ora in più.
Se invece sono poche, il tempo necessario perché si essicchino sarà circa di una notte e mezza giornata.
Ripetendo lo step 1 e lo step 2 ad ogni pasto, in pochi giorni si ricava una bella quantità di bucce profumate per il nostro pot-pourri!


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Pot-pourri fai da te

Step 3 – Mescola gli ingredienti


Quando le bucce sono secche, le togliamo dalla teglia di alluminio
e le mettiamo in un recipiente aperto, che man mano riempiremo con “i nuovi arrivi”!
In questo modo se anche l’asciugatura non è perfettamente completata, le bucce non marciranno.
In questa fase possiamo aggiungere altri ingredienti alle bucce anche dei pezzettini di stecche di cannella,
dei chiodi di garofano, delle foglie di alloro secche e spezzettate.
Mescoliamo tutto di tanto in tanto.

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Pot-pourri fai da te

Step 4 – Profuma il pot-pourri


Volendo il nostro pot-pourri può già essere pronto per essere trasferito in un bel vaso
o in una coppa di vetro e posto al centro del tavolo in soggiorno!
Profuma poco, però.
Eh già. Se non avviciniamo il naso al nostro composto
e non lo smuoviamo un po’ con le dita, di sicuro non ne sentiremo il profumo.
Abbiamo gli olii essenziali, però!
Possiamo far cadere qualche goccia di olio profumato sul nostro composto
per avere una profumazione delicata. Io ho scelto di unire il profumo degli olii essenziali
di arancia, mirra e bergamotto per una fragranza calda e speziata.
Se invece preferiamo avere un profumo molto intenso,
dovremo aspettare ancora un giorno per poter esporre il nostro pot-pourri.

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Pot-pourri fai da te

Step 5 – Un profumo più intenso


Per avere un pot-pourri profumatissimo, versiamo tutto il nostro contenuto nel barattolo di vetro. Facciamo cadere sui nostri ingredienti essiccati circa 20-30 di gocce di olio essenziale
(o di olii se ne usiamo più di uno) e chiudiamo il barattolo.
Lasciamo il barattolo chiuso per un giorno ed una notte.
Di tanto in tanto ricordiamoci di mescolarne il contenuto facendo roteare
lentamente il barattolo e capovolgendolo. Non facciamo mosse brusche:
rischieremmo di spezzare le bucce intagliate con le forme appuntite.

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Pot-pourri fai da te

Step 6 – Esponi il pot-pourri



Io ho scelto di disporre il mio pot-pourri in una serie di bicchieri a calice,
creando una piccola composizione che ben si adatta a stare al centro del tavolo,
ma anche su una madia o sulla mensola sopra al caminetto.
Che il nostro pot-pourri sia da versare in un unico recipiente o in tanti, poco importa!
Versiamolo e godiamoci la vista e il profumo del nostro bel lavoro!
Nella mia composizione, ho aggiunto anche delle piccole candeline tea-light:
una volta accese riscaldano leggermente le bucce e ne aumentano la fragranza.
Bisogna stare attenti però: tutto ciò che compone il nostro pot-pourri è infiammabile…
e noi vogliamo solo profumare la casa, non far divampare un incendio!

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