La teoria dei colori - Colori, toni, tinte e sfumature

Oggi parliamo di colori e di teoria dei colori.
Noi, gente creativa, usiamo sempre i colori.
Andiamo a comperare flaconi e tubetti di colore di ogni genere e sorta, li accostiamo, li abbiniamo e li mescoliamo nei nostri lavoretti, rimaniamo emozionalmente colpiti dal loro modo di “parlarci”, ma… li conosciamo veramente?
Oggi voglio introdurre una breve serie di lezioni sulla teoria dei colori per svelare tutto quel che c’è da sapere riguardo le caratteristiche dei colori e come creare combinazioni armoniose utilizzandoli.

Nella creatività non possiamo sfuggire all’uso del colore, sia che dipingiamo o che facciamo composizioni di fiori essiccati. Conoscere quindi le basi della teoria dei colori è utilissimo… anche per risparmiare!
Saper mescolare i colori per crearne altri ci permette di acquistare esattamente quello che ci serve, ossia 5 confezioni di colori anziché 50!
Lo stesso vale per le altre forme di creatività: conoscere come i colori si abbinano in modo armonioso permette di fare i nostri acquisti in modo mirato, concentrandoci già sul risultato che vogliamo ottenere basandoci su certezze anziché su “tentativi ancora da fare”.

Quindi, io direi che possiamo iniziare!


Teoria dei colori
Lezione 1: Colori, toni, tinte e sfumature.


Partiamo con Newton.
Sì, lo stesso Isaac Newton della mela e della forza di gravità.
Ecco… Ha fatto studi anche sulla luce
ed ha scoperto che il nostro occhio percepisce solo una determinata serie di onde luminose,
peraltro abbastanza limitata.



Questo spettro di onde luminose è composto da sette colori: rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco, violetto.
Sono esattamente i colori dell’arcobaleno!
L’occhio umano può vedere questi sette colori e tutte le gradazioni di colore fra ciascuno di essi. Un’infinità!


Li possiamo quindi rappresentare in un cerchio, in cui l’ultimo colore dello spettro si ricongiunge al primo.
Tecnicamente si chiamano “colore” tutti i colori dello spettro luminoso e le gradazioni fra di essi.




Voi direte “E il bianco? E il nero?”
Il bianco e il nero sono definibili dei “non-colori”.
Ora vi spiego il motivo, sempre partendo da Newton e i suoi studi sulla luce.

Noi vediamo una foglia e ne percepiamo il colore: verde.
La foglia, colpita dalla luce, sta assorbendo tutte le onde luminose tranne quella verde. Accade così per ogni cosa.

Ma nello spettro di colori non ci sono né il bianco, né il nero.
Come possiamo quindi vedere che una nuvola è bianca e una mosca è nera? 
 
Gli oggetti che percepiamo come bianchi riflettono tutti i colori dello spettro di onde luminose. Riflettendosi tutti e contemporaneamente, i colori della luce si sommano generando il bianco.
Il nero, funziona all’inverso: ciò che ci appare nero assorbe tutte le onde luminose e non ne riflette nessuna.
 
Fondamentalmente
il bianco e il nero non rientrano nello spettro luminoso, ma sono una somma o una differenza fra tutti i colori definibili tali. 
Li possiamo definire quindi “non-colori.
Anche fra il bianco e il nero abbiamo una infinità di gradazioni di “non-colori” (altro che le 50 sfumature di grigio!!!).





Ora facciamo una piccola variazione alla nostra ruota cromatica.
Posizioniamo il bianco in mezzo e il nero verso l’esterno e lasciamo i colori puri nel disco centrale del nostro cerchio cromatico.


Qualsiasi aggiunta di bianco ad essi darà vita ad una tinta, qualsiasi aggiunta di nero darà origine ad una sfumatura.


Colore + Bianco = Tinta
Colore + Nero = Sfumatura (o Ombra)



Ricordiamoci però delle nostre gradazioni di non-colori!
Ebbene, qualsiasi colore sommato ad una qualsiasi gradazione di grigio,
dà origine ad una tonalità, o tono.


Colore + Grigio = Tono (o Tonalità)


Il marrone, il bordeaux, il turchese, il rosa antico, il color carne e il verde oliva sono tutti colori, tinte, sfumature o toni.
Tutti si possono creare combinando assieme i colori principali della ruota cromatica e i due non-colori di base: il bianco e il nero.

Interessante, vero?


La prossima settimana parleremo proprio di questo, quindi…
mi raccomando, non mancare!



Elisa Creaidee

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